MCM Ingegneria
vanta un’esperienza trentennale nell’ingegneria integrata in diversi settori quali l’industriale, il terziario, l’ospedaliero, gli edifici civili, le energie rinnovabili e i data center.
A partire dal 2005 abbiamo deciso di puntare nella progettazione di data center, da allora siamo stati coinvolti in numerose importanti attività che hanno permesso al nostro staff di acquisire specifiche competenze.
L’obiettivo nella progettazione di un data center è quello di raggiungere il massimo livello di affidabilità e di efficientamento energetico e l’azienda è parte di un gruppo con più di 200 dipendenti attivi su varie discipline: ingegneri, architetti, disegnatori, project manager e consulenti commerciali.
Della partecipazione a SBL24 come partner dell’attesa Mediterranean Data Center Meeting parliamo con Davide Sorrentino, Direttore Tecnico
ll concetto di Smart City può essere sintetizzato in uno spazio in cui le reti e i servizi tradizionali vengono sviluppati per divenire più efficienti, grazie all’uso di soluzioni digitali a vantaggio di tutti.
I data center diventano quindi cruciali per lo storage, lo sviluppo e l’elaborazione di tutti i dati finalizzati ai processi informatici essenziali al funzionamento delle smart city.
Qual è lo stato dell’arte del contesto italiano in chiave Data Center e quali le prospettive future e le opportunità?
Il funzionamento di un data center implica l’utilizzo di grandi quantità di energia elettrica e l’avvento dell’intelligenza artificiale e la sempre maggiore digitalizzazione contribuiranno al loro incremento di energia.
Il nostro obiettivo è quello di sviluppare soluzioni innovative rispetto agli approcci tradizionali per i data center e siamo fortemente convinti di poter optare per un’alternativa sostenibile utilizzando le principali fonti di energia rinnovabile, ponendo l’attenzione sul livello di PUE (Power Usage Effectiveness) ed aderendo a specifici protocolli di sostenibilità.
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