ANCE Bari BAT è nata nel 2009 (già Sezione Edile di Confindustria Bari e BAT sin dal 1945) e rappresenta le imprese del settore delle costruzioni della Città Metropolitana di Bari e della provincia di Barletta-Andria-Trani; all’associazione aderiscono circa cento imprese operanti nel campo delle opere pubbliche, dell’edilizia abitativa, commerciale e industriale, della tutela ambientale, della promozione edilizia e delle lavorazioni specialistiche. Tra le varie attività, rappresenta e tutela gli interessi della categoria nei confronti delle Amministrazioni, delle Istituzioni locali e di tutte le componenti economiche, sociali e finanziarie. Inoltre, gestisce insieme alle organizzazioni sindacali del territorio, la rete degli enti paritetici di settore, impegnati nella formazione (Formedil-Bari), nella sicurezza sui cantieri (CPT Puglia Centrale) e nell’erogazione delle prestazioni previdenziali e assistenziali (Cassa Edile Bari).
A parlare della partecipazione a SBL24 nell’area Keep Zero è il Presidente, Ing. Nicola Bonerba:
Perchè avete deciso di partecipare a SBL24 e cosa vi aspettate dalla Manifestazione?
“ANCE Bari BAT parteciperà a SMART BUILDING LEVANTE ritenendola un’importante occasione di networking tra gli operatori della filiera. Siamo certi di trovare nell’evento un arricchimento professionale che nascerà dal confronto su nuovi materiali, tecnologie e soluzioni costruttive per affrontare la doppia transizione, digitale e energetica, che il settore dell’edilizia sta affrontando”.
Cosa porterete in fiera a Bari?
“Sarà dato risalto, anche grazie alla presenza di uno stand dedicato, al protocollo d’intesa per la condivisione e la diffusione del codice di condotta Cantiere Impatto Sostenibile, firmato con Assimpredil ANCE nel 2023. ANCE Bari BAT, inoltre, sarà presente con un proprio stand e partner nell’organizzazione di eventi sul tema della sostenibilità energetica; saranno presenti con propri stand anche alcune nostre imprese associate, che credono ai benefici per il territorio della transizione green declinata nell’edilizia”.
Qual è il ruolo del Sud Italia nel contesto dell’innovazione e dell’integrazione tecnologica, in tema di home, building & city?
“Ritengo che l’intero mondo istituzionale, accademico e imprenditoriale del sud Italia condivida i target strategici prioritari che l’UE ha indicato per i prossimi anni; si è concordi nell’incentivare un ecosistema virtuoso che sintetizzi competenze e investimenti guardando al futuro e tutelando risorse naturali, patrimonio storico e paesaggistico. Anche per questo, l’Associazione è attenta all’innovazione tecnologica legata all’edilizia e al territorio, dove non si può prescindere da digitalizzazione, efficientamento energetico e adattamento ai cambiamenti climatici”.