FAIT è nata con la Televisione Italiana: dal 1953 siamo specializzati nella produzione di apparecchiature e componenti per ricevere e distribuire i segnali televisivi in un edificio con impianti centralizzati.
Oggi, insieme all’evoluzione della tecnologia, l’azienda ha realizzato Easy Connect: il primo sistema per Impianti Multiservizio e FTTH senza saldare la fibra.
Della partecipazione a SBL24 a Bari il prossimo novembre parla l’ Ing. Alfredo Ventrella, Direzione Tecnica:
Da sempre crediamo in SBL – tant’è che vi partecipiamo sin dalla prima edizione – e anche quest’anno confermiamo il nostro entusiasmo ad essere presenti.
Crediamo fortemente che questa manifestazione sia in grado di coinvolgere attivamente i professionisti della filiera e sensibilizzarli sull’argomento dell’integrazione tecnologica, oggi più attuale che mai.
Non solo Bari ma l’intera Puglia è una zona molto virtuosa dal punto di vista della digitalizzazione ed è anche grazie al lavoro di sensibilizzazione operato da SBL.
Che genere di novità porterete in fiera a Bari?
Il protagonista della nostra partecipazione a SBL sarà Easy Connect, il primo sistema per l’Impianto Multiservizio e FTTH senza saldare la fibra che sarà presentato nella versione rinnovata grazie agli ultimi miglioramenti tecnici implementati.
Si tratta di una vera rivoluzione perché grazie alla bretella pre-connettorizzata Easy Fiber – il cuore del sistema – l’installatore professionista può finalmente abbandonare la tradizionale procedura a saldare e contare su un metodo semplice e veloce che non richiede formazione specifica, abbatte i costi derivanti dall’acquisto o noleggio di una giuntatrice nonché della realizzazione delle giunzioni stesse, riduce drasticamente i tempi di lavoro.
In questo modo l’installatore può realizzare un Impianto Multiservizio o FTTH in tempi più rapidi, senza necessità di corsi di formazione preventivi, al sicuro dalle inevitabili imprecisioni derivanti dalle giunzioni in fibra.
Inoltre, tutte le apparecchiature che compongono il sistema sono progettate per semplificare il lavoro del professionista e realizzare impianti che garantiscono il massimo delle performance.
Qual è il ruolo del Sud Italia nel contesto dell’innovazione e dell’integrazione tecnologica, in tema di home, building & city?
“Senza il Sud l’Italia non può partire bene” quoto questa frase per rimarcare che l’avanzamento del Meridione è cruciale per l’intera nazione e in questo contesto anche la digitalizzazione è un aspetto importante.
Basti pensare che oggi nessun tipo di professione può esulare dall’utilizzo di una connessione dati potente e stabile data dalla fibra, e il contributo di FAIT è nella direzione di facilitare la digitalizzazione offrendo soluzioni che non richiedono investimenti in strumentazioni e costosi corsi di specializzazione da parte delle imprese di impiantistica, assicurando la massima qualità.
Inoltre, il Sud Italia nel caso specifico è un territorio che attira annualmente un gran numero di turisti, questo significa da un lato che le esigenze di connessione non sono unicamente per i residenti, dall’altro lato che è imprescindibile assicurare infrastrutture digitali stabili e certe anche in situazioni di iper affollamento del territorio come avviene d’estate, onde evitare la saturazione della rete.
La nostra azienda crede fortemente nel valore e nelle potenzialità del Sud Italia nell’ambito dell’innovazione e dell’integrazione tecnologica, per questo disponiamo di una rete commerciale che copre le regioni meridionali in modo estremamente capillare, certi di poter portare a frutto tutto il lavoro di innovazione che si è sviluppato nell’ultimo decennio.